Il prof. Fabio Rossi spiega quale ricchezza rappresenti un archivio storico come quello del quotidiano "La Sicilia" per un linguista (ma anche per qualsiasi cittadino) interessato all'evoluzione della lingua italiana e della varietà regionale siciliana nell'ultimo secolo. Collegamento al pdf dell'articolo
Tag: dialetto
Dietro il dialetto, il potere
Chi ha interesse a eliminare i nomi italiani dai cartelloni stradali in Alto Adige? E a introdurre l'insegnamento della lingua veneta (oggetto già problematico) nelle scuole? L'intervista del prof. Fabio Ruggiano al blog Informalingua.
Dialetto, lingua, bilinguismo, autonomia… e altro
In questi giorni (il 6 dicembre 2016) il consiglio regionale veneto ha approvato un disegno di legge che definisce il popolo veneto come una «minoranza nazionale». Prontissimo sgorga sui media il neologismo: Venexit (naturalmente, sulla base di Brexit). Il disegno prevede, tra l’altro, misure a favore della tutela e della promozione del dialetto veneto, come… continua a leggere
Quando le sgrammaticature diventano arte e storia
Come può DICO, devoto al culto della forma e ossessionato dal mito del bello scrivere, tessere le lodi di un romanzo composto da un semianalfabeta, fitto di errori, regionalismi, gergalismi, punteggiatura a sproposito e con un flusso quasi indistinto di parole al limite della leggibilità?Eppure la capacità di penetrare la storia del Novecento di Terra… continua a leggere
Più che una lingua un rumore
A Napoli si dice pernacchio, ma nel resto d’Italia è più comune il femminile. Non vale la pena spiegare che cosa sia; del resto, l’interpretazione di Edoardo De Filippo (in fondo a questa pagina), tratta dall’Oro di Napoli di Vittorio De Sica (1954), a sua volta adattato dalla omonima raccolta di racconti di Giuseppe Marotta… continua a leggere